venerdì 29 febbraio 2008

TURCI A PROPOSITO DEL "RIFORMISTA"

“Il cambiamento annunciato a il Riformista comporta la chiusura di una delle poche, anzi dell’unica, voce fra i quotidiani italiani impegnata sul fronte del socialismo liberaldemocratico”. Lo afferma il deputato del Partito socialista Lanfranco Turci. “E' un segno preoccupante della normalizzazione che si cercherà di imporre dopo le elezioni su un terreno di comune gradimento ai due partiti piglia tutto che si stanno costruendo nel corso di questa campagna elettorale: Pd e Pdl. E' una sferzata per tutte le forze socialiste, laiche e liberaldemocratiche – conclude l’esponente socialista - che ci impegna a moltiplicare gli sforzi in questa campagna elettorale e a pensare seriamente alla forza nuova del socialismo italiano che dovremo costruire dopo le elezioni, comunque esse vadano”.


Caro Turci, lasciaci ricordare che l'ADL, durante il ventennio, ha pubblicato l'Avanti! parigino di Nenni, Saragat e tant'altri. Non sarebbe la prima volta che l'Italia resta senza una voce specificamente socialista. Questo è il dato storico da cui partire nella necessaria riflessione. - La red dell'ADL